J-Invest, società che compra e gestisce crediti in sofferenza ammessi al passivo di procedure concorsuali, si è aggiudicata ieri un portafoglio di crediti chirografari del valore nominale di 8,4 milioni di euro verso controparti aziendali. Il portafoglio è stato ceduto da uno dei principali investitori internazionali attivi sul mercato italiano (si veda qui il comunicato stampa).
L’acquisizione è avvenuta attraverso BlinkS, la piattaforma digitale per il trading di crediti deteriorati sviluppata e gestita da Prelios Innovation, la società fintech dell’omonimo gruppo. Si tratta della prima operazione di Blinks su npl chirografari a imprese.
Jacopo Di Stefano, ceo di J-Invest, ha dichiarato: “Il nostro obiettivo resta quello di rilevare entro il 2021 tra i cinquecento milioni e un miliardo di euro di crediti lordi, in linea con la nostra strategia di continua crescita”, confermando quanto già detto in una intervista a BeBeez nel marzo scorso (si veda altro articolo di BeBeez). Il ceo di J-Invest inoltre ha anticipato che la società a breve lancerà una cartolarizzazione da 30 milioni di euro nominali, in modo da permettere a investitori terzi di affiancarla negli investimenti. Ma in programma ci sono acquisti di crediti per un valore lordo di circa 350 milioni.
Tra le operazioni dello scorso anno, ricordiamo che a fine aprile 2020 J-Invest aveva acquisito un portafoglio di crediti analoghi per 1,7 miliardi di euro costituito da 1.930 posizioni di tipo unsecured, (sii veda altro articilo di BeBeez). L’anno scorso J-Invest ha inoltre investito 30 milioni di euro in abs emesse a fronte di crediti single name per un totale di 294 milioni di euro lordi. Ricordiamo che la società ha chiuso il 2020 con un margine di intermediazione superioe a 14 milioni di euro (dai 9 milioni del 2019) e con un utile netto più che raddoppiato a quota 4 milioni (da 1,6 milioni, si veda altro articolo di BeBeez). Il tutto a fronte di un portafoglio di investimenti a sua volta in crescita oltre gli obiettivi del piano strategico presentato a Banca d’Italia nel novembre 2020, che prevedeva investimenti per 45 milioni di euro netti per acquisire 500 milioni di euro di crediti lordi entro il 2021.
Gabriella Breno, ceo di Prelios Innovation, ha affermato in merito a quest’ultima operazione di J-Invest: “Il venditore di questi crediti, che recentemente ha aderito a BlinkS, è uno dei principali investitori internazionali attivo sul mercato nazionale sia come seller che come buyer. Si tratta della prima aggiudicazione di un portafoglio di crediti chirografari a imprese, segno della sempre maggiore diversificazione delle nostre attività e della diffusione della nostra piattaforma tra i diversi operatori del settore: seller, buyer e ora anche membro dei BlinkS Partner”.
Questi ultimi sono il primo esempio in Europa di filiera espressamente dedicata alla gestione dei crediti deteriorati (Non-performing exposures o NPE). I BlinkS Network Partners possono offrire direttamente sulla piattaforma i rispettivi prodotti e servizi, per esempio valutazioni immobiliari , che sia AVM (Valutazione Immobiliare Automatica) o tradizionali, data remediation, senior financing, servicing, firma digitale (si veda altro articolo di BeBeez). BlinkS finora ha pubblicato portafogli di crediti per un valore lordo complessivo di più di 180 milioni di euro. Sono inoltre già in corso di lavorazione sulla piattaforma portafogli per oltre 100 milioni di valore lordo nominale, che saranno pubblicati sulla piattaforma nelle prossime settimane.
Questi risultati sono anche il frutto delle partnership strategiche siglate da Prelios con Unirec (Unione nazionale imprese a tutela del credito; si veda altro articolo di BeBeez); Ibl Banca, capogruppo del Gruppo Bancario Ibl Banca, leader nel settore dei finanziamenti tramite cessione del quinto dello stipendio o della pensione (si veda altro articolo di BeBeez); infine Centrale Credit Solutions, società del gruppo Cassa Centrale Banca – Credito Cooperativo Italiano, specializzata nella strutturazione di operazioni di cessione e cartolarizzazione di crediti deteriorati per conto delle banche appartenenti al gruppo (si veda altro articolo di BeBeez).
BlinkS è stata lanciata il 13 dicembre 2018 da Prelios in occasione del Funding & Capital Markets Forum 2018 dell’Abi (si veda altro articolo di BeBeez). La piattaforma ha come target primario la gestione di portafogli di diverse dimensioni, anche medie e piccole, raggruppati per asset class, così da rendere il mercato più fluido e in linea con le specializzazioni dei singoli investitori. L’obiettivo della piattaforma è risolvere le inefficienze presenti nel mercato, facilitarndo l’incontro tra domanda e offerta. Tramite la standardizzazione dei processi e il miglioramento della qualità dei dati, la piattaforma fintech intende portare significativi vantaggi sia ai venditori sia ai compratori. La VDR (virtual data room) integrata e un panel di investitori sempre attivi in piattaforma consentono di accorciare il time-to-market delle operazioni. La piattaforma nel settembre scorso è inoltre stata presa a modello da Commissione Ue e Bce per creare una piattaforma online in stile Amazon ed eBay, sulla quale sia possibile negoziare il monte di crediti deteriorati ancora in portafoglio alle banche europee e che è destinato a crescere a seguito dell’emergenza da Covid-19 (si veda altro articolo di BeBeez).